Arrivederci Srinivas!

...continueremo a cantare per te...

Ero pronta. Pronta a scrivervi che il concerto di beneficenza realizzato nel mese di giugno dai cori Voces Angelorum e CinqueCinquanta ha fruttato ben 600 euro di generosità per il giovane Srinivas, il ragazzo indiano di cui vi abbiamo parlato qualche mese fa. Poliomielite avuta da bambino con conseguenti e notevoli danni fisici: impossibilità a muovere braccia e gambe, gravi disturbi alla vista, necessità di assistenza continua. Ero pronta a scrivervi ma, per motivi vari, ho temporeggiato e rimandato la stesura dell’articolo: era estate, avevo bisogno di staccare la spina e in un certo senso sentivo che andava bene così. Primo giorno di lavoro dopo le vacanze: torno a sedermi davanti al pc e mi viene comunicato che Srinivas non ce l’ha fatta. Il torrido caldo indiano ha avuto la meglio sul suo corpo gracile e stanco. Nonostante le sue gravi condizioni di salute, frequentava la scuola con profitto e interesse, con passione e desiderio di crescita. I nostri 600 euro sono stati utilizzati per regalargli una splendida cerimonia di saluto; un funerale che, nel suo caso, segna il passaggio ad una vita di libertà: non più in trappola all’interno di un corpo con il quale è così difficile dialogare, ma avvolto ormai da vesti spirituali, in corsa verso un percorso che non avrà fine. La famiglia ci ringrazia: ringrazia le bambine e le ragazze che hanno prestato le loro voci, i genitori e tutti coloro che hanno voluto cantare per lui. Ringrazia voi, che avete generosamente lasciato un’offerta al termine del concerto. Ringrazia me, che ho danzato e sorriso con mani e braccia affinché tutto ciò che di buono poteva venir fuori dai nostri corpi uscisse senza paura, con voglia e desiderio di donare le gioie che la nostra vita ci regala, una vita che possiamo vivere a pieno proprio perché il dialogo fisico-mente ci è possibile. Vogliamo cantare: possiamo. Vogliamo stare in piedi: possiamo. Vogliamo ridere a crepapelle: possiamo. Lo ricordo a me, ancor prima che a voi: questa vita ci è stata regalata. E’ motivo di felicità, questo dono: possiamo essere felici! Ed esserlo anche per chi forse fa un po’ più fatica di noi…la nostra felicità è arrivata fino in India, ha accarezzato il giovane Srinivas, l’ha accompagnato all’ingresso della sua nuova vita e continua ancora ad accarezzare la sua famiglia. Arrivederci Srinivas. Ti incontreremo, un giorno. Saremo tutti insieme. E sarà motivo di felicità, perché un’altra vita ancora ci verrà regalata!

Camilla Di Lorenzo